Ipopigmentazione congenita ed acquisita

Tralascio quelle congenite e passo alle acquisite, forse sono quelle che interessano maggiormente i proprietari dei cani a causa della loro improvvisa insorgenza.

La perdita di pigmento della cute si chiama LEUCODERMIA.
Con il termine VITILIGO si intende una patologia ad eziologia ereditaria.

Gli animali sviluppano una depigmentazione maculare soprattutto a carico del naso, labbra, mucosa boccale e pelle del muso ed anche cuscinetti plantari unghie e mantello.

Si manifesta nei primi anni di vita ed in alcuni casi si ha la ripigmentazione di alcune aree.
La depigmentazione acquisita a carico della cute possono essere il risultato di molti fattori che distruggono o inibiscono i melanociti.
La depigmentazione del naso e delle labbra può essere il risultato di una dermatite da contatto determinata dall'allergia alla plastica o alla gomma delle ciotole del cibo.

Questa malattia può essere anche idiopatica.
La depigmentazione del naso è una sindrome di cui non si conosce l'eziologia.
Spesso il naso assume un colore marrone cioccolato fino al biancastro.

In pochi casi i cani guariscono spontaneamente e in altri casi il grado di depigmentazione va e viene, a volte con frequenza stagionale.

Muller-Kirk-Scott