Idrocefalo

Per idrocefalo si intende l'aumento di volume del Liquido CefaloRachidiano (LCR) nel sistema ventricolare. I ventricoli contengono questo liquido in modo di tenere "sospeso" e lubrificato il cervello.
Un aumento anomalo del volume di questo liquido comporta ipoplasia e atrofia del tessuto nervoso circostante e, di conseguenza, una varietà di sintomi clinici quali modifiche comportamentali, crisi convulsive, deficit motori e cecità .

L'idrocefalo può essere congenito o acquisito. La prima forma, molto più numerosa della seconda, rappresenta una delle anomalie congenite più frequenti nel cane ed è l'anomalia più frequente del sistema nervoso.
La forma acquisita è spesso secondaria a neoplasie o malattie infiammatorie del sistema nervoso.
L'aumento del volume del LCR può essere secondario ad una ostruzione dello scarico, assorbimento insufficiente oppure, raramente, iperproduzione.

L'idrocefalo può colpire qualsiasi razza ma è più frequente nei brachicefali di piccola taglia quali Bulldog, Boston Terrier e Carlino ma può colpire anche Yorkshire, Barboncini, Spitz, Pintcher, Chihuaua ed altri.

La sintomatologia conseguente all'idrocefalo non è sempre controllabile farmacologicamente ed una soluzione chirurgica potrebbe essere necessaria.
Questa metodologia chirurgica - lo Shunt Ventricolo-Peritoneale (SVP), viene applicata proprio nei casi ribelli alla soluzione medica e consiste nell'utilizzo di una valvola unidirezionale ed un sistema di cateteri che drenano la quantità esuberante di LCR dai ventricoli nella cavità peritoneale ogni volta che la pressione intraventricolare supera un certo livello.