Ghiandole perianali

Ghiandole perianali

Avete talvolta sentito provenire dai vostri cani una puzza terribile? E' il secreto delle ghiandole perianali. Quando vi recate dal veterinario chiedete che siano spremute in quanto il ristagno di tale secreto può predisporre ad una infezione delle ghiandole stesse e talvolta si dere ricorerrere alla chirurgia.

Però potreste imparare anche da soli come si fa... fatevelo spiegare: è facile!

 

MALATTIE DEI SACCHI ANALI

Le ghiandole perianali si localizzano tra lo sfintere esterno e quello interno dell'ano.
In esse si ritrovano numerose ghiandole sebacee che producono un secreto brunastro il cui odore serve per il riconoscimento tra i cani.

Abitualmente la defecazione causa la compressione delle ghiandole e conseguente emissione di tale secreto ma una ipersecrezione o una variazione del tono dello sfintere anale o della forma e della consistenza delle feci potrebbero determinarne un riempimento anomalo e occlusione del dotto con conseguente fermentazione, infiammazione ed infezione.
In questi casi si può assistere a leccamenti, morsicature e sfregamenti dell'ano.

E' plausibile che i sacchi anali siano le vestigie degli organi usati dagli antenati canini come mezzo di difesa mediante spruzzo del secreto come oggi fanno le moffette.

Le patologie dei sacchi colpiscono più di frequente cani al di sotto dei 15 Kg e soprattutto i chihuahua, i barboncini e gli spaniels seborroici.
Quando ripiene è facile palparle nella regione latero-ventrale dell'ano.
Quando interessate da una infiammazione acuta si evidenzierà eritema, rigonfiamento, dolore e talora fistolizzazione 1-2 cm lateralmente all'ano.

E' buona norma provvedere periodicamente alla spremitura dei sacchi per prevenire eventuali complicazioni.

La terapia è per lo più antibiotica (anche lavaggi) e all'occorenza chirurgica.