Avvelenamento da cipolla

L'eccessivo consumo di cipolla è causa di intossicazione che si manifesta con una anemia emolitica ed emoglobinuria (è sufficiente lo o,5% di radice in rapporto al peso vivo).

I primi sintomi di malattia insorgono dopo circa una settimana dall'assunzione.
Gli animali sono deboli, inappetenti e nei casi gravi si manifesta anche una deambulazione barcollante, aumento della frequenza cardiaca e respiratoria e dopo una stipsi iniziale compare diarrea.
Le feci e l'urina hanno un odore intenso di cipolla.
Le mucose sono pallide, anemiche ed itteriche.
L'urina ha colore bruno-rossastra, schiumosa.

La terapia consiste ovviamente nella sospensione della somministrazione delle cipolle, purganti e terapia epatoprotettiva.